Teodoro Cotugno

Sia nell’incisione che nell’arte pittorica ama recarsi con le lastre metalliche e con i colori ad olio e ad acquerello nelle campagne lodigiane ritraendo le cascine, l’Adda, le langhe, e tutto ciò che la natura circostante gli offre.Teodoro Cotugno inizia la sua attività artistica nel 1963. Nel triennio 1979-1981 frequenta presso l’Istituto Statale d’Arte di Urbino i Corsi Internazionali sulle tecniche dell’incisione assistendo alle lezioni di xilografia e calcografia tenute dai professori Pietro Sanchini e Renato Bruscaglia. Sia nell’incisione che nell’arte pittorica ama recarsi con le lastre metalliche e con i colori ad olio e ad acquerello nelle campagne lodigiane ritraendo le cascine, l’Adda, le langhe, i boschi, e tutto ciò che la natura circostante gli offre.
Si reca annualmente con altri artisti in Francia. La Bretagna e la Normandia sono le sue regioni preferite, fissando sulle tele la luminosità dei cieli e delle coste atlantiche.
Frequentemente si reca anche nella riviera ligure e sull’isola di Pantelleria ove trova nuove fonti di ispirazione.
Dal 1983 è costantemente presente con incisioni, acquerelli e pubblicazioni d’arte con acqueforti originali nei prestigiosi Cataloghi della Libreria Antiquaria Prandi di Reggio Emilia.
Vive e lavora a Salerano sul Lambro (LO) – Nasce a Desio nel 1943.