Raffaella Surian nasce a Padova nel 1960.
Diplomatasi alla NABA allieva di Tadini, Veronesi e Isgrò nel 1983, diventa assistente ai corsi di tecniche dell’incisione di Valentini, Benedetti e Della Torre. Si stabilisce a Monza e inizia una dinamica e impegnata attività nel campo della grafica d’arte, allestendo alcune personali culminate nella mostra di acqueforti alla Salone civico del Palazzo degli Studi con testi di P. Biscottini e W. Valentini.
Gravi vicissitudini personali hanno determinato abbandoni e riprese della sua attività artistica: nelle opere recenti il suo segno appare svincolato da passate soluzioni razionali, i colori eclatanti sono spalmati con libertà e vigore nella composizione dell’immagine che spesso si rapporta a una storia, un luogo, un testo poetico. (Il Mercante di Stampe)
Ritrova una creatività sostenuta da fortissima volontà e precisa tecnica, incoraggiata dai suoi maestri, spaziando dall’incisione al disegno in ampie opere su carta, dai libri illustrati in piccole preziose edizioni con poesie e acqueforti, alla pittura, con belle doti di sperimentatrice curiosa di innovazioni temperate da senso della misura e naturale eleganza. (Alberto Crespi)
Ed è il commento del suo grande maestro W.Valentini che sintetizza:”… ora il lento e faticoso lavoro dell’incidere sempre più le restituisce carte piene di sapore, (che ho visto nascere) con la sicurezza di chi ora ha il mestiere e con il mestiere il linguaggio dell’arte…”
2 Novembre 2024